Cap. 2.5. Conclusione della fase acuta

Per il caregiver è importante sapere che essendo legati da un rapporto d'affetto al nostro caro possedete tutti i requisiti per prendere le giuste decisioni sia durante la fase acuta del trattamento intensivo sia nelle fasi successive. Nonostante lo shock, il dolore e il terrore che state provando dovete fare molte domande, sfidare a volte il consiglio dei medici per cercare opzioni alternative e comunque avere più opinioni da considerare quindi agire secondo il vostro buon senso.

Il fatto che siate fisicamente ed emotivamente stanchi rende tutto più difficile. Siate consapevoli della possibilità che dottori infermieri e terapisti non sanno proprio tutto. Fattori economici, ego professionale e spesso mancate consapevolezze sui migliori processi di cura per le persone con ictus, possono essere i fattori guida nelle loro decisioni. Solo il buon senso del caregiver e il suo impegno verso il familiare unito alle osservazioni personali, al coraggio e alla volontà di trovare sempre nuove risposte, vi metteranno in condizioni di capire se la cura prescritta è la migliore per il vostro familiare. Abbiate fiducia in noi stessi e non siate mai imbarazzati o timorosi nel lottare per ciò che credete sia giusto.